Nino Negri: festeggiamenti per i 120 anni della cantina
La storica azienda valtellinese Nino Negri festeggia i 120 anni di fondazione.
Un momento importante per guardare a un passato ricco di soddisfazioni e trovare slancio e consapevolezza per il futuro.
L’azienda Nino Negri e il suo enologo Casimiro Maule hanno segnato la storia della viticoltura valtellinese, dando vita a etichette di altissimo livello e all’immenso Sfursat 5 Stelle.
Una viticoltura difficile, su ripidi pendii terrazzati, dove la meccanizzazione è quasi impossibile e tutto è affidato al lavoro manuale di esperti vignaioli.
Oggi l’azienda produce circa 900.000 bottiglie l’anno da uve provenienti dai 31 ettari di proprietà e da oltre 150 ettari di conferitori accuratamente selezionati e seguiti dai tecnici Nino Negri.
Ieri abbiamo partecipato a una visita nelle cantine sotterranee all’interno del Castello Quadrio Chiuro, un labirinto su più livelli scavato nella roccia con splendide barriques e una affascinante sala di botti grandi da 200 hl.
In degustazione 16 etichette dell’azienda, presenti in più annate: Cuvee Carlo Negri, Cà Brione, Quadrio, Sciur, Sassella, Le Tense, Grumello, Sassorosso, Vigneto Grazia, Fracia, Mazer, Inferno, Inferno Carlo Negri, Castel Chiuro Riserva, Sfursat 5 Stelle e Sfursat Carlo Negri.
Meravigliosa la degustazione dello Sfursat 5 Stelle nelle annate 2004, 2007, 2011 e 2013 e dello Sfusat Carlo Negri nelle annate 2007 e 2013.
In occasione di questi 120 anni portati benissimo, l’azienda ha presentato il Castel Chiuro Valtellina Superiore DOCG Riserva 2009, un omaggio al fondatore Carlo Negri, che lo produceva negli anni ’50 nel castello di cui porta il nome. Prodotto da uve dei vigneti di Grumello e Valgella, che affinano per 60 mesi in botti di rovere, è confezionato in un esclusivo cofanetto contenente un libro sulla storia della Nino Negri.
Nino Negri si conferma una solida realtà, una realtà che vi invitiamo a scoprire per assaporare e conoscere i vini della Valtellina.