Omaggio a Franz Haas, alla ricerca del Pinot Nero perfetto
Queste brevi righe sono un omaggio a Franz Haas, improvvisamente scomparso il 13 febbraio 2022 a soli 68 anni. Franz Haas, o meglio Franz Haas VII (la cantina infatti viene tramandata da 7 generazioni al primogenito che ha l’onore e l’onere di portare sempre il nome Franz), è stato un vero emblema del Pinot Nero dell’Alto Adige.
Un vero amore fatto di continua e maniacale ricerca e sperimentazione (cloni e terreni diversi, differenti vinificazioni e affinamenti) per produrre il “Pinot Nero perfetto”: una sfida continua per un vitigno nobile capace di dare vita a vini straordinari, ma anche delicato nella coltivazione, suscettibile a malattie e sbalzi climatici. Nella sua troppo breve vita Franz Haas ha vinificato ben 592 Pinot Nero!
Nel 1999 a seguito del cambiamento climatico in atto ha deciso di impiantare vigne fino a 1.150 metri sul livello del mare, le più alte dell’Alto Adige, per ottenere maggiori profumi, struttura, mineralità. È stato anche convinto sostenitore del tappo a vite, per lui garanzia di chiusura perfetta, mantenimento del gusto e della vita del vino.
Ma Franz Haas non è solo Pinot Nero: la stessa passione e meticolosità nella produzione si ritrova in tutte le etichette che esaltano i vitigni altoatesini, dal Lagrein alla Schiava, dal Moscato Giallo al Gewürztraminer, dal Pinot Grigio al Merlot.
Vini tutti da provare e dentro i quali ritrovare l’amore di Franz Haas: https://www.wineexpert.it/it/c...