Sedilesu
Bottiglie prodotte 100.000
Ettari a vite 15 ha
Enologo Francesco Sedilesu
Giuseppe Sedilesu acquistò negli anni ‘70 il primo ettaro di vigna a Mamoiada, paese nel cuore della Barbagia ai piedi del Gennargentu e del Supramonte, a circa 650 metri slm.
Oggi gli ettari sono 15, quasi tutti coltivati a Cannonau e una piccola percentuale (5%) a Granazza, un vitigno autoctono a bacca bianca. proposto per primo da Sedilesu in purezza, sia in versione tradizionale che “orange” con macerazione sulle bucce.
Il Cannonau di Mamoiada presenta delle caratteristiche uniche nel panorama sardo, date dalle condizioni climatiche di queste terre, caratterizzate da forti escursioni termiche, dalle quote elevate, con vigneti antichi di 50-100 anni che si estendno fino a 900 metri slm. E proprio per valorizzare la specificità dei vini di Mamoiada è nata l’associazione Mamojà, di cui la cantina è parte attiva.
Ben 6 sono i Cannonau targati Giuseppe Sedilesu, dalle versioni più agili come Sartiu e Mamuthone al quelle più strutturate come il Grassia e le riserve Ballu Tundu e Giuseppe Sedilesu. Non manca un rosé da uve Cannonau, l’Eressia.
© Foto Press Kit Sedilesu