Descrizione
Il Don Anselmo di Paternoster è un simbolo della cantina, un omaggio al fondatore che tra i primi ha creduto alle potenzialità dell'Aglianico e alla generosità di questi suoli vulcanici e ricchi di tufo in quest'angolo di Basilicata. Le uve Aglianico in purezza vengono coltivate in regime biologico in uno dei cru più vocati, 4 ettari nel comune di Barile in contrada Gelosia dove dimorano viti di 50 anni poste a 600 metri slm e dopo la vendemmia manuale, vinificate con macerazione sulle bucce in acciaio per 12-15 giorni con periodici rimontaggi e follature. L'affinamento è assai importante, in botti grandi di rovere di Slavonia per il 50% e in barriques francesi di secondo passaggio per il restante 50% per 24 mesi e in bottiglia per 12 mesi. Nasce così uno dei vini rossi più rinomati e longevi d'Italia. Al naso esprime profumi intensi e ricchi, di frutti rosso, cuoio, spezie e erbe balsamiche. All'assaggio è caldo, asciutto, potente e di grande eleganza.
Denominazione
Aglianico del Vulture Doc
Vinificazione
macerazione sulle bucce in acciaio per 12-15 giorni a 25-28°C con periodici rimontaggi e follature
Affinamento
in botti grandi di rovere di Slavonia per il 50% e in barriques francesi di secondo passaggio per il restante 50% per 24 mesi. Sosta in bottiglia di 12 mesi
Filosofia di produzione
Biologico, Vegano
Temperatura di servizio
16-18°C
Abbinamenti
Primi piatti di carne e lasagne, Arrosti, Carni rosse in umido, Selvaggina, Vino da meditazione
Produttore
S.S. Agricola Tommasi Viticoltori Contrada Valle del Titolo Barile 85022 (PZ)